La Sentenza del Tar Lombardia, che ha annullato la Delibera n.266/2022 di A.R.E.R.A., è stata impugnata e con ordinanza n.204/2023 del 18 gennaio 2023, il Consiglio di Stato, ne ha sospeso l’esecutività.

Per effetto dell’ordinanza disposta dal Consiglio di Stato sopra riportata, A.R.E.R.A., con la delibera n. 143/2023 è nuovamente intervenuta in merito alla disciplina dei c.d. EXTRAPROFITTI, prorogando il meccanismo a 2 vie previsto dall’art.15bis del decreto-legge 4/2022, fino a GIUGNO 2023. A seguito degli ultimi chiarimenti ricevuti da un’associazione di categoria a cui siamo iscritti vi suggeriamo quindi di:

PER LE FATTURE RICEVUTE NEL 2023 DAL GSE A CONGUAGLIO DEGLI EXTRAPROFITTI :
– contabilizzare la fattura emessa dal GSE (se ricevuta);
– contestare la fattura emessa dal GSE inviando PEC al GSE (gsespa@pec.gse.it);
– non corrispondere le somme richieste a titolo di conguaglio degli Extraprofitti inviando contestualmente PEC al GSE a giustificazione del mancato pagamento (gsespa@pec.gse.it).

PER OGNI FATTURA CHE VERRA’ EMESSA NEL 2023 IN QUALITA’ DI PRODUTTORE CON IL PREZZO ZONALE PROROGATO DA ARERA CON LA DELIBERA N.143/2023 (Pari per la “Zona Nord” a 58,00 €/MWh):
-Emettere la fattura e inviare contestualmente al GSE PEC (gsespa@pec.gse.it) in cui viene contestato il prezzo applicato ai corrispettivi per l’energia immessa in rete e la normativa di riferimento.

Per quanto già emesso e pagato in relazione agli extraprofitti relativi all’anno 2022 si consiglia di inviare un ulteriore PEC in cui vengono contestate in toto le fatture emesse al GSE, i pagamenti già effettuati relativi ai conguagli ricevuti e la delibera n.266/2022 di A.R.E.R.A., annullata dal Tar Lombardia.