Il Consiglio di Stato ha posticipato al quarto trimestre del 2024 l’udienza di merito riguardante il ricorso presentato da operatori Fer in merito agli extra profitti delle fonti rinnovabili.

Questa decisione è stata annunciata dal presidente di Italia Solare, Paolo Rocco Viscontini, al termine dell’ottavo Forum dell’associazione a Roma. La complessa questione degli extra profitti era stata confermata dal Consiglio di Stato lo scorso giugno, che aveva stabilito la validità del tetto ai ricavi introdotto dal decreto Sostegni ter 4/2022, almeno fino all’udienza di merito originariamente fissata per il 5 dicembre.

Tuttavia, i giudici hanno ora deciso di rinviare l’udienza al 2024, riconoscendo la possibile incompatibilità con la normativa europea, in attesa di una pronuncia dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea. Inoltre, il Tar di Milano ha autorizzato Italia Solare e Assoidroelettrica a intervenire nella causa legale presso la Corte di Giustizia dell’UE, in relazione a un altro ricorso sulla questione degli extra profitti Fer.

Questo rinvio e la partecipazione delle associazioni indicano un dibattito in corso sulla conformità del tetto ai ricavi delle fonti rinnovabili con la normativa comunitaria.